Risorse umane e automotive: come gestire al meglio il team di una concessionaria

Nel 2025, la gestione delle risorse umane nel settore automotive sta diventando sempre più strategica. Con un mercato in evoluzione, caratterizzato dalla transizione verso l’elettrico, nuove modalità di vendita e un crescente utilizzo dell’intelligenza artificiale nei processi operativi, i concessionari devono adattarsi per rimanere competitivi. Una gestione efficace del personale è fondamentale per garantire un servizio di qualità e ottimizzare la produttività aziendale.

Le sfide delle risorse umane nel settore automotive

Negli ultimi anni, il comparto delle concessionarie ha subito profonde trasformazioni:

  • Nuove figure professionali richieste: La transizione all’elettrico e le nuove dinamiche di vendita stanno aumentando la domanda di specialisti in digital sales, consulenti per la mobilità sostenibile e tecnici con competenze specifiche sui veicoli elettrici.
  • Aumento della complessità normativa: Le recenti modifiche ai contratti di lavoro e l’adeguamento alla compliance GDPR e alla normativa sulla sicurezza sul lavoro impongono ai dealer un aggiornamento costante delle procedure HR.

1. Selezione del personale: trovare le competenze giuste

Assumere le persone giuste è il primo passo per garantire il successo di una concessionaria. Nel 2025, i dealer devono puntare su competenze trasversali che vanno oltre la semplice vendita, includendo:

  • Competenze digitali: Con l’aumento dell’e-commerce automotive, è essenziale avere figure in grado di gestire piattaforme online e strategie digitali.
  • Orientamento alla consulenza: Il modello di vendita sta passando dal tradizionale rapporto cliente-venditore a una consulenza personalizzata, richiedendo soft skills come ascolto attivo e problem solving.
  • Competenze tecniche specializzate: I veicoli elettrici ed hybrid e i nuovi sistemi ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) richiedono personale tecnico con una formazione adeguata.

Come migliorare il processo di selezione?

  • Utilizzare piattaforme di recruiting specializzate nel settore automotive, come AutoJob e Dealer Talent Hub.
  • Creare partnership con istituti tecnici e università, per attrarre giovani talenti con formazione aggiornata.
  • Investire nella selezione basata sui dati, utilizzando strumenti di intelligenza artificiale per analizzare i profili dei candidati in base a criteri oggettivi.

2. Formazione: il valore dell’aggiornamento continuo

Un team formato è un team produttivo. Secondo una ricerca di Deloitte (2024), le aziende che investono in formazione continua migliorano del 37% la produttività e riducono il turnover del personale del 31%. Per le concessionarie, questo significa:

  • Corsi di aggiornamento su tecnologie automotive e vendita digitale.
  • Formazione su strategie di customer experience e fidelizzazione.
  • Percorsi di aggiornamento sulla compliance normativa e contrattuale.

Strumenti per la formazione efficace

  • E-learning e webinar interattivi, per aggiornare il team senza fermare l’operatività.
  • Training on the job, con affiancamenti pratici per le nuove figure professionali.
  • Accordi con case automobilistiche, per garantire corsi certificati sulle ultime tecnologie.

3. Contratti di lavoro e compliance: cosa cambia nel 2025?

Le recenti normative stanno imponendo nuove regole ai datori di lavoro nel settore automotive. Tra le principali novità del 2025 troviamo:

  • Maggiore flessibilità nei contratti a termine, dal Decreto Lavoro 2025 è stata confermata la possibilità di estensione fino a 24 mesi per figure altamente specializzate, delegando alla contrattazione di 2° livello la determinazione delle causali.
  • Incentivi per le assunzioni di giovani under 30, introdotto dalla Legge di Bilancio 2018 e rivolto ai datori di lavoro del settore privato in relazione agli ingressi di giovani che non siano mai stati titolari di contratti a tempo indeterminato. L’agevolazione consiste in un esonero contributivo pari al 50 per cento della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, fino a un massimo di 3.000 euro, da parametrare su base mensile.
  • Nuovo sgravio contributivo per le imprese che occupano lavoratori al Sud, introdotto per i datori di lavoro privati che occupano lavoratori a tempo indeterminato nelle Regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.

Come garantire la conformità alle normative?

  • Effettuare audit periodici per verificare la corretta applicazione delle norme sul lavoro.
  • Affidarsi a consulenti specializzati, per evitare rischi di sanzioni.
  • Adottare software HR per la gestione documentale e la compliance automatizzata.

Conclusione

Nel 2025, gestire un team in una concessionaria significa affrontare nuove sfide legate alla digitalizzazione, alla formazione continua e alle normative in evoluzione. Un approccio strategico alle risorse umane non solo aiuta a migliorare la produttività e il servizio al cliente, ma riduce anche i rischi operativi e fiscali. Investire nelle persone oggi significa costruire la concessionaria di successo di domani.

Vuoi scoprire come applicare queste strategie alla tua concessionaria?

Contatta Caporale & Partners per una consulenza personalizzata!